mercoledì 15 ottobre 2008

CRIMINI

L'estate è stata lunga e - oltre che di prelibatezze greche - mi son cibata anche di libri!
Ovviamente non ho avuto il tempo di "recensirli" tutti...però , dato che ho 5 minuti, scrivo qualcosa sull'ultimo libro che ho tra le mani!
Raccolta di 9 racconti non gialli ma noir partoriti dalle menti più brillanti del momento tra cui il mio beniamino Andrea Camilleri e alcune nuove e piacevoli scoperte come Giancarlo De Cataldo e Diego De Silva che scrivono racconti noir romantici e strappacuore...e siccome so' innamorata, vi riporto un trafiletto che io ho molto gradito, tratto dal racconto "L'ospite d'onore" di G.Faletti.

"Forse l'amore vero non esiste ma quello che c'era fra quei due mi pareva un surrogato sufficiente a farli stare bene per un sacco di tempo. Poi la vita è vita e, in quanto tale, è un avvenimento a rischio. Non è possibile mettere un preservativo, come si fa in altre occasioni. D'altronde quando sei in moto e ti prude la testa, non dà nessun sollievo grattare il casco".

BUONA LETTURA

venerdì 10 ottobre 2008

Si, lo voglio


Sono poche le persone che possono dire di aver assistito al matrimonio dei propri genitori, vuoi perché alla data dell'evento o erano ancora nella mente di Dio (o magari esistevano già, ma solo sotto forma di "girino"), vuoi perché comunque in una famiglia cosiddetta "convenzionale", il grande passo viene prima di tutto il resto.

..In una famiglia CONVENZIONALE, appunto.

Nella mia famiglia funziona così: per prima cosa ci si mette insieme in età matura grazie ad un'amica comune che presenta a lui la "lei" in questione come quella che "ci sta" (o che "la dà"..a seconda delle versioni), per seconda cosa si va a vivere insieme un po' a pezzi e bocconi facendo fruttare questo amore originale mettendo al mondo una più unica che rara (grazie a Dio) figlia, per terza cosa si sta insieme per 20 anni, dopodiché così come ci siam messi insieme...ci si divide (per modo di dire), e si "convive" a 10 km di distanza per altri 10 anni...e solo allora si capisce che forse - nonostante tutto - stai a vedere che era proprio lui/lei la famosa mezza mela di cui tanto si parla....

Insomma, per farla breve...sabato 31 gennaio 2009, giorno del mio 29° compleanno, i miei genitori convoleranno a giuste nozze alla veneranda età di 65 anni.

Devo dire che mi disturba un po' abbandonare lo status di figlia naturale...faceva così "alternativo"...ma insomma, al cuor non si comanda, anche se i due coniugandi tuttora negano :-)
Quel giorno riuscirò a stento a trattenere le lacrime...e perché no...forse le lascerò scorrere liberamente e chissene! Del resto un evento del genere mica capita tutti i giorni!
God (o chi per lui) bless you guys

P.S: risparmiatevi cortesemente colpi di testa a pochi giorni dal "sì". Penso che non sopravviverei ad un altro abbandono sull'altare, bancone del Comune o quello che è. Thanks!