Metti una grigia domenica di maggio (MAGGIOOOO???)…piovosa…uggiosa…una di quelle domeniche in cui il divano ti reclama a gran voce…cosa c’è di meglio – oltre alle coccole - che spadellare in compagnia????Ecco allora questi fantastici biscottini, originari della Calabria (giusto Monia?), “partoriti” durante una domenica di semi-pioggia da una coppia di cuoche niente male!
Ingredienti per il biscotto:
600 GR. DI FARINA
200 GR. DI ZUCCHERO
240 GR. DI MARGARINA (AMMORBIDITA)
4 UOVA
1 BUSTINA DI LIEVITO
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 BICCHIERE DI LATTE (BICCHIERE DI PLASTICA)
Ingredienti per il ripieno
100 GR. DI BURRO (AMMORBIDITO) TEMPERATURA AMBIENTE
350 GR. DI ZUCCHERO A VELO
1 BUSTINA DI VANILLINA
PER LA COPERTURA: cioccolato fondente
PROCEDIMENTO
Sbattere lo zucchero con la margarina fino a formare una crema, aggiungere piano piano gli altri ingredienti, nell’ordine:
- uova
- metà della farina
- latte
- vanillina
- lievito
Mettere l’impasto ottenuto in una tasca a bocca larga rotonda e formare – su una placca coperta di carta da forno - delle “palline”… mi raccomando ben distanziate l’una dall’altra, perché durante la cottura tendono (o meglio DEVONO!) spiattellarsi.
Cuocere in forno a 180° C per una ventina di minuti o comunque finché non risultano colorati in superficie.
Il ripeno è semplicissimo: mescolare tutti gli ingredienti insieme fino a formare una crema che verrà poi spalmata tra due dischetti accoppiati.
Una volta formati le coppie con il ripieno, sciogliere il cioccolato a bagnomaria ed inzuppare il biscotto solo a metà, aiutandosi con un cucchiaino per lisciare la superficie…come ha fatto Monia e non come ho fatto io che ho inzuppato e via! (vedi foto..!)
Lasciar raffreddare (importantissimo perché freddi sono molto più buoni!)…e mangiare!
5 commenti:
ammappa!complimenti perchè 600gr di farina sono notevoli!! cmq il mio papà calabrese non li conosce..è pazzesco quante tradizioni ci sono in Italia...
effettivamente impastare a mano 600 gr di farina non è un lavoro da poco..:-P....per non parlare poi della quantità industriale di biscotti che viene con queste dosi...!!!!! circa una 30 di biscotti per cui considera 60 metà...!! quanto al discorso Calabria...è tutto da verificare...sto aspettando conferme o smentite dalla mia amica Monia. La mia memoria è labile....:-/
effettivamente dovevo essere più precisa: sì, i biscotti sono calabresi, ma li potete trovare se andate in un piccolo paesino in collina che affaccia sul mare, dove sono nati e cresciuti la mia mamma ed il mio papà... il mitico San Pietro A Maida! Nn so dire se li potete degustare in altri angoli della Calabria... Monia
questi biscottini mi stanno chiamando...devo..devo provare a farli..con tutto questo burro...e margarina...forse meglio dopo la prova costume?! NNNAAAAA...bacini. lety
sono anch io di San Pietro a Maida...questi biscotti,si chiamano "baci di dama"...almeno noi li conosciamo cosi,i veri baci di dama sono diversi....
Oltre che nel nostro paese,si trovano in tutti i paesi del Lametino,è vero però che ci sono molte varianti,c è chi li fa con la marmellata per esempio...
questo posso dirlo perchè io andavo a scuola in una classe di pendolari,e ad ogni compleanno,c era chi portava anche questi dolci...va detta però una grande verità,che i migliori in assoluto sono fatti dal nostro pasticcere di San Pietro...morbidi e friabili...una vera delizia,gli altri che ho provato erano duretti,secchi....naaaaaaaaaa...il vero bacio di dama è sicuramente quello di San Pietro!!!ecco perchè anche in casa alcuni si dilettano a farli....e il risultato è ottimo!!!nella foto non si vede lo strato di crema di zucchero che devè essere ben spessa...!!mmh che voglia che mi avete fatto venire!!!Luisa
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