God Save the Bridges...

Licenza poetica letteralmente traducibile in: "Dio Salvi i Ponti"...

Questo 2008 in quanto a ponti è partito proprio bene, pur essendo bisestile!

Lo scorso lungo week end è stato all'insegna della moto, come ha meglio specificato l'Uomo-Più-Bello nel suo Blog....(e della cipolla ;-) - ndr)

Sabato scorso, complice la giornatina ventosa ma serena, abbiamo optato per un motogiro marittimo..

Mentre - trallallalalllala - cantavo nel casco e seguivo le curve come LUI mi ha insegnato, già mi immaginavo alta, bionda, slanciata (ehehhe) e con un pareo bianco (che non ho) in costume sul mare a mangiare un bel pesciotto alla griglia...ma guarda caso, alle ore 13.00 circa lo stomaco ha cominiciato a farfugliare parole incomprensibili...del mare, neanche l'ombra...quando, lungo la via Orcianese, ci siamo imbattuti nella "Baracchina"!

L'insegna a forma di maialino ha immediatamente catturato la mia attenzione...guarda caso!

Devo dire che appena scesa di moto, la fame brutta si era momentaneamente assopita...salvo poi riaffacciarsi alla vista del Bancone delle Meraviglie..

Altamente consigliata a tutti i golosastri: La Baracchina è una specie di punto di ristoro. Ma non aspettatevi quelle piazzole tristi tipo Firenze-Mare con i gazebini lezzi....

...bé... a chiamarla "baracchina" ci vuole del coraggio!...

ci sono anche i gazebi (non lezzi), per chi vuole pasteggiare sotto la fresca frasca...

eccoci al dunque: il banco della baracchina è super fornito di TUTTO! Affettati di ogni tipo, formaggi di ogni tipo, sottoli e sottaceti di ogni tipo...vi fanno anche i panini e le schiaccia ripiena di qualunque cosa...

Noi abbiamo scelto il "modello base" di antipasto misto...con l'aggiunta di un bel cesto di fave fresche - buonissime - di loro produzione...(e come dire di no??) e di una porzione abbondante di farro...e daje di cipolla!!!

Nic, di fave, ne ha mangiate un paio giusto per "benedizione" - dice che sanno di erba---mah!- il resto me le sono pappate io alla velocità della luce...accoppiate al formaggio!

guardate che meraviglia...

PUNTO DI RISTORO "LA BARACCHINA"

via Orcianese Sud
(non sono riuscita a reperire ulteriori informazioni..nemmeno in rete, se ci riuscite voi, fate un fischio che aggiorno)

e dopo il lauto ristoro, pieni come ovi...ci siamo diretti verso la spiaggia di Vada

Ecco Nico che si presta ai miei esperimenti fotografici (non è bellissimo??)

eccoci all'ingresso della spiaggia...

ecco i miei piedi nell'acqua...se non avessi mangiato come un bufalo americano, sicuramente avrei fatto anche il bagno.

Il resto del week end è proseguito sempre in sella alla moto, con qualche parentesi casereccia...

ecco la nostra gatta adottiva in preda ad un attacco di lussuria...

ecco il nostro limone che procede nella fruttificazione...


assistito dalle amorevoli attenzioni di Babbo Nicola!

Confido speranzosa nel ponte del 1° maggio per la mega grigliata a Suviana...!

Bietole affogate!

Non ricordo esattamente dove ho pescato questa ricetta.
L'ho fatta per la prima volta circa 6 anni fa e sono rimasta folgorata.
Diciamo che di partenza ho un'attrazione particolare verso le bietole:mi piacciono in tutti i modi, ma questo è il mio preferito.
La mia predilizione per questo piatto è data anche dal fatto che non necessita di particolare "manutenzione" in fase di cottura, anzi..diciamo che non ne necessita affatto...

Io l'ho catalogato tra gli "antipasti" e/o "contorni", in quanto lo vedo particolarmente bene assieme a del pane abbrustolito...ma ciò non toglie che possa costituire anche una valida seconda portata...(come ieri sera)

L'ideale sarebbe prepararlo in una casseruola di coccio, anche se io ho usato un semplicissimo tegame di acciaio...

Ingredienti
- bietole fresche intere
- pomodori pachino
- aglio (almeno un paio di spicchi)
- olio extra vergine di oliva
- pepe
- sale
(volendo peperoncino)

Procedimento
Lavare benissimo le bietole e porle intere nella casseruola con tutti gli ingredienti e abbondante olio. Mescolare e chiudere ermeticamente con il coperchio. (Io non avevo nemmen quello e ho chiuso ermeticamente con la stagnola...:-S).
Lasciar cuocere a fiamma bassissima per 30 minuti circa SENZA SCOPRIRE.

"Affogate"...ma perché?!
Le bietole e i pomodorini rilasciano tanto liquido e formano un abbondante sughetto saporitissimo ed adatto ad essere servito con pane abbrustolito caldo....e daje di scarpetta!!!!!

Buon Appetito!

Spaghetti al cartoccio

Questa ricettina mi frullava nella testa da qualche giorno.
Me l'ha messa in testa Arianna, la mia collega buongustaia che ha decantato per una mattinata, le meraviglie dei suoi involtini al cartoccio di pesce-non-ricordo-come con le patate e le erbe aromatiche...da lì ho capito che anche io dovevo accartocciare assolutamente qualcosa!
Le mie fantasie erano rivolte soprattutto alle versioni "ittiche" del cartoccio...fantasie che sono rimaste tali in quanto la mia dolce M-M (mezza mela) non gradisce il pesce...per cui, dagli di verdurine e pasta!
Premetto: io ADORO qualsiasi pietanza al forno.
Né la canicola estiva, né le bruciature che (troppo) spesso - sbadata come sono - mi procuro, mi dissuadono dall'usarlo...soltanto la bolletta dell'ENEL ed il solito, maledetto, tempo tiranno, hanno il potere di togliermi la voglia di forno.
Questi spaghettini però sono così veloci che si va in tasca sia all'uno che all'altro!

Ingredienti x 2 persone (le dosi sono quelle canoniche per affamati...)
- gr 200 di spaghetti (o linguine)
- pomodorini pachino
- olive nere denocciolate
- curry (onnipresente)
- origano
- sale
- spicchio di aglio "vestito"

Procedimento
Per prima cosa preriscaldare il forno a 180°C.
Tagliare a metà i pomodorini pachino, le olive a rondelline e far cuocere tutto insieme a fuoco lento in una padella con un po' di olio (circa 5 minuti). Aggiustare di sale. I pomodorini faranno un sacco di acqua...bene così! il sugo NON deve ritirare, altrimenti gli spaghetti nel cartoccio non cuoceranno mai.
Nel frattempo lessare gli spaghetti in acqua salata per metà del tempo di cottura. Scolare e mischiare bene al sughetto cotto in precedenza, al curry, all'origano ed aggiungere anche uno spicchio di aglio vestito per dare quell'aroma in più. Porre il tutto al centro di un bel quadratone di carta da forno, formare un cartoccio e chiudere benissimo altrimenti i liquidi evaporano, e gli spaghetti arrostiscono!
Mettere nel forno preriscaldato a 180°C per 10 minuti.
Aprire il cartoccio e.....gnammmm!!
Gli aromi rimangono imprigionati nel cartoccio, la pasta si impregna di sughetto e profumi...mmmmmmmh!

le foto al solito, sono scappa e fuggi...scusate, ma la Mezza-Mela-Mannara alle ore 13.30 non consente scenografie! ;-)

Brownies gregari

L'idea iniziale era di fare i muffin banana e cioccolato.
Ma si sa...sono una personcina coerente...per cui sono finita a fare i brownies!
Dopo migliaia di ricerche vane tra le “macerie” del trasloco, quasi casualmente, ho ritrovato i miei favolosi libriccini “I BISCOTTI PIU' BUONI DEL MONDO”.

In questi tre volumetti, di ricette biscottose ce ne sono 1000...e non è un modo di dire...
La scelta si è automaticamente definita al momento del check up degli ingredienti....:-S
Questi brownies non sono esattamente dietetici...ma sono coccolosi e hanno uno strano potere aggregativo..."se prima eravamo in 2 a preparare i brownies..adesso siamo in 5 a preparare i brownies!"...effettivamente l'aroma che si sprigiona è irresistibile...ve li sconsiglio quindi in caso di vicini antipatici!

Ingredienti
75 gr di farina bianca
½ cucchiaino di lievito in polvere
180 gr di cioccolato fondente tritato grossolanamente
375 gr di burro
5 uova
450 gr di zucchero di canna (che io non avevo...in caso di zucchero semolato togliere 50 gr o morirete di carie...)
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
sale

Procedimento
Preriscaldate il forno a 170° C e rivestite con carta forno una teglia di circa cm 33x23
Setacciate la farina, il lievito e un pizzico di sale. Fate fondere il cioccolato ed il burro a bagnomaria a fuoco basso. Togliete dal fuoco e lasciare raffreddare. Lavorate le uova, lo zucchero di canna e la vaniglia fino a ottenere una crema chiara e densa. Con una spatola di gomma (che poi rileccherete avidamente), incorporate il cioccolato fuso e gli ingredienti secchi. Versate il composto nella teglia e fate cuocere per circa 35-40 minuti, finchè la crosta non risulta dura e il composto ha acquistato una certa consistenza. Fate raffreddare COMPLETAMENTE e tagliare a quadrotti.
Lasciate un pacchettino con i brownies ai vostri vicini!

Siate clementi...le foto non sono granché...la prima è stata fatta stamani mattina all'alba....(ore 8.20...;-)

FOCAlize yourself!

E' con grande piacere che ricevo da Daniela il premio foca 2008!

Queste cose mi emozionano sempre!

Ecco qua di seguito i fortunati che riceveranno questo premio da me:

- Erborina in cucina - guardo il tuo blog ogni giorno e mi incanto con le foto, mi piace la grafica, i colori, il tuo gatto... le ricette, insomma tutto!

- demo.nio - questo è il blog della mia dolce metà. A ognuno la sua specialità...a me i biscotti...a lui la moto! Non è aggiornato semplicemente perché dal 2 di marzo non siamo più tornati a fare una scampagnata motociclistica, è lui che mi ha trascinato nel mondo fantastico dei blog!

- Conigli Sovrani il blog di Nenè: Adoro questa ragazza! c'è proprio una simpatia a pelle come si suol dire...e mi fa schiantare dal ridere!!!!!!

- Dandoliva: forse perché sta a Londra e già questo mi intriga, forse perché la grafica è verde e mi rilassa, forse perché il suo banana bread è favoloso...insomma il foca award te lo meriti proprio!

Qua le regole!!

created by nando, mauro, michele

bistecca di tonno, qualche istantanea e...limoni!

La bistecca di tonno non è certo una novità...ma quando è una vita e mezzo che non la mangi e te la ritrovi - dopo una pessima giornata - cotta alla perfezione nel piatto.....è sempre una piacevole sorpresa.

Si tratta di una delle pietanze più semplici, gustose, sane e veloci da cucinare e che si presta a mille varianti favolose!

Può bastare la sviolinata?!

La versione sopra è diciamo il modello base: bistecca di tonno alta circa 4-5 cm, cotta sulla griglia, 2 minuti per ciascun lato NON DI PIU' MI RACCOMANDO! La bistecca deve rimanere bella rosa e cruda all'interno, altrimenti diventa stoppacciosa e decisamente immangiabile.

Niente sale! il tonno è già saporito naturalmente, volendo si possono variare i condimenti:

- sesamo: con il tonno è l'accoppiata perfetta. Tostare il sesamo in padella per 3-4 minuti, far aderire i semini alla bistecca e cuocere come di consueto (2 minuti per parte). Il tonno si può tagliare anche a cubetti, diciamo di circa 4 cm di lato che vanno rotolati nel sesamo tostato e poi cotti in padella giusto una 30 di secondi per "faccia". Si possono poi servire tipo spiedini con verdurine, pomodorini..ecc..ecc..

- vinaigrette (o citronette): esistono molteplici versioni di vinaigrette (olio+aceto+......). Diciamo che per condire il pesce io prediligo la citronette (olio+succo di limone+...) perché è più delicata ed esalta il sapore del pesce. La mia preferita è composta da: uguale quantità di olio+succo di limone, pepe a piacere e senape in semi, sempre a piacere, a seconda dei gusti! La vinaigrette è un'emulsione, altra meraviglia della fisica...per cui, il segreto per una buona riuscita è un polso (o un minipimer) potente!

- mediterraneo: classico mix tra pomodorini crudi - preferibilmente ciliegini - che io adoro, origano e capperi. Attenzione all'origano che tende a coprire i sapori ed ai capperi che se sono sotto sale e non vengono lavati bene "avvelenano" tutto!

- salsa di yogurt: per questa salsa è indispensabile lo yogurt greco che è più denso e che - a mio avviso - si presta di più ad essere trasformato in salsa! Un vasetto di yogurt greco, un cucchiaino di olio di oliva, un cucchiaio da cucina di succo di limone ed una spolverata di pepe. Volendo al posto del pepe aggiungere il curry.

E...dopo aver gustato la bistecca di tonno, ci siamo accomodati a chiacchiera vicino al caminetto -sempre piacevole, nonostante sia aprile-accarezzando il gatto Natale (o NoEl...a seconda) che dopo aver "impastato" il cuscino, ha deciso che era l'ora di schiacciare un pisolino. Gatto rosso su cuscino arancio..peccato aver avuto a disposizione solo la fotocamera iper tecnologica del mio telefonino...:-S

Ma veniamo ai limoni! Nico si sta appassionando al giardinaggio :-).

Questa timida foglia che vedete spuntare dal nylon appartiene a una splendida pianta di limoni che ieri Nico ha portato a casa. Fantastica sorpresa per me...adoro i limoni!

So però che sono difficili da "gestire"...

Io "sarei" agrotecnico...ma l'unica cosa che mi ricordo è come potare gli alberi da frutto....

ci vorrebbe qualche amica...esperta di giardinaggio...che mi dia qualche dritta sui limoni!!!! ;-)

si accettano consigli!!!!!

The wind of change

Come recita una vecchia canzone degli Scorpions - forse la più famosa - "the wind of change blows straight..."

Chi mi conosce da vicino sia in "ciccia e ossa" che non (parlo delle mie amiche "virtuali" che poi tanto virtuali non sono :-*...) sa che nell'ultimo annetto, la mia vita ha subito (anche se non è il termine esatto), un paio di cambiamentini radicali.

E come tutti gli esseri viventi di questo mondo sanno, compresi bruchi e farfalle, le metamorfosi non sono mai esattamente indolori...

In questo periodo ho un po' le pile scariche, segno evidente che questo cambiamento radicale si rende necessario....no, no, non preoccupatevi, l'uomo più bello, nonché pallavolista più piccolo del mondo è sempre al mio fianco, forte come una roccia e rifugio piacevolmente sicuro nei momenti più out!

Il motivo di questo silenzio stampa è che la mia spadello-voglia ha subito un leggero calo negli ultimi giorni...è inutile che vi posti la ricetta delle "penne olio e parmigiano" o dell' "insalata con pomodorini e olive nere", o addirittura della "tazza di latte e corn flakes", no??!

Per cui, miei cari e assidui lettori...mi rifarò viva quanto prima, con ancora più energia, prelibatezze, belle novità...e con due magnifiche ali da farfalla...!