mercoledì 15 ottobre 2008

CRIMINI

L'estate è stata lunga e - oltre che di prelibatezze greche - mi son cibata anche di libri!
Ovviamente non ho avuto il tempo di "recensirli" tutti...però , dato che ho 5 minuti, scrivo qualcosa sull'ultimo libro che ho tra le mani!
Raccolta di 9 racconti non gialli ma noir partoriti dalle menti più brillanti del momento tra cui il mio beniamino Andrea Camilleri e alcune nuove e piacevoli scoperte come Giancarlo De Cataldo e Diego De Silva che scrivono racconti noir romantici e strappacuore...e siccome so' innamorata, vi riporto un trafiletto che io ho molto gradito, tratto dal racconto "L'ospite d'onore" di G.Faletti.

"Forse l'amore vero non esiste ma quello che c'era fra quei due mi pareva un surrogato sufficiente a farli stare bene per un sacco di tempo. Poi la vita è vita e, in quanto tale, è un avvenimento a rischio. Non è possibile mettere un preservativo, come si fa in altre occasioni. D'altronde quando sei in moto e ti prude la testa, non dà nessun sollievo grattare il casco".

BUONA LETTURA

venerdì 10 ottobre 2008

Si, lo voglio


Sono poche le persone che possono dire di aver assistito al matrimonio dei propri genitori, vuoi perché alla data dell'evento o erano ancora nella mente di Dio (o magari esistevano già, ma solo sotto forma di "girino"), vuoi perché comunque in una famiglia cosiddetta "convenzionale", il grande passo viene prima di tutto il resto.

..In una famiglia CONVENZIONALE, appunto.

Nella mia famiglia funziona così: per prima cosa ci si mette insieme in età matura grazie ad un'amica comune che presenta a lui la "lei" in questione come quella che "ci sta" (o che "la dà"..a seconda delle versioni), per seconda cosa si va a vivere insieme un po' a pezzi e bocconi facendo fruttare questo amore originale mettendo al mondo una più unica che rara (grazie a Dio) figlia, per terza cosa si sta insieme per 20 anni, dopodiché così come ci siam messi insieme...ci si divide (per modo di dire), e si "convive" a 10 km di distanza per altri 10 anni...e solo allora si capisce che forse - nonostante tutto - stai a vedere che era proprio lui/lei la famosa mezza mela di cui tanto si parla....

Insomma, per farla breve...sabato 31 gennaio 2009, giorno del mio 29° compleanno, i miei genitori convoleranno a giuste nozze alla veneranda età di 65 anni.

Devo dire che mi disturba un po' abbandonare lo status di figlia naturale...faceva così "alternativo"...ma insomma, al cuor non si comanda, anche se i due coniugandi tuttora negano :-)
Quel giorno riuscirò a stento a trattenere le lacrime...e perché no...forse le lascerò scorrere liberamente e chissene! Del resto un evento del genere mica capita tutti i giorni!
God (o chi per lui) bless you guys

P.S: risparmiatevi cortesemente colpi di testa a pochi giorni dal "sì". Penso che non sopravviverei ad un altro abbandono sull'altare, bancone del Comune o quello che è. Thanks!

martedì 23 settembre 2008

Il mio grosso grasso NON anniversario...


...avete presente la famosa scatola di cioccolatini di Forrest Gump..? si esatto...quella che "non si sa mai quello che ti capita"...?!
Un anno fa esatto...a quest'ora....mmmm vediamo... probabilmente sarei stata-grassa-e vestita in questo (vedi sopra) modo ridicolo impegnata a festeggiare con qualche parente le mie nozze... con un bell'anello sberluccicante al dito e un marito nuovo di zecca...
...probabilmente...
(...dove ero in realtà...bé questo è top secret...vero Nico ;-) ---ghhhhhhhh---)
...un anno dopo, alla stessa ora, anzichè festeggiare il mio primo anniversario di nozze...mi ritrovo magra (oddio....diciamo NON grassa ;-)...con un bel paio di comode converse ai piedi,
con un nuovo (e soddisfacente) lavoro, un uomo che più-bello-non-si-può...in attesa di scolarmi un aperitivo con i miei ex colleghi...
siano benedette le scatole di cioccolatini...nei secoli dei secoli.


E ora ecco i vincitori della "Lotteria del 23/9" la domanda, inviata via mail stamattina alle 10.30 diceva "dove sarei dovuta essere io un anno fa a quest'ora?"
  • 1° classificato: la fedele JABBA che alle ore 10.42 scrive:
    "ehehehe..... stavi per cadere nelle grinfie del "maligno".... ;]buon "nonsposa" !!!
    e vince la spalla stagionata al punto giusto di Umberto, staccata a morsi da me personalmente.
    Grazie Jabba! non avevo dubbi

  • 2° classificato: il Gabba che alle ore 10.45 scrive:
    "in ginocchio, a pregare S.S. PadrePio affinchè il tuo viaggio di nozze (tour organizzato dal circolo MCL a lourdes e a fatima, con tappa intermedia presso Avignone) possa redimere quel temperamento da donna comunista e anticlericale (con le palle, quindi antinatura) che non sei altro ! "
    esatto Gabba.
    per questo ti meriti di partecipare PERSONALMENTE al tour organizzato dal circolo MCL...questo è il tuo premio.

  • 3° classificato: giaduzzi che alle ore 10.51 scrive:
    "mi sa che la lotteria l'hi vinta te!!!! vuoi mettere!!!!"
    per te abbiamo ad un cilicio tascabile...utilissimo per l'autoflagellazione in ufficio ;-)


dal 4° posto in poi sono previsti i cosiddetti "premi di consolazione" che consistono in un ologramma 3d in scala 1:1 di P.P. con tanto di led e modificatore vocale tipo maschera di Dart Vader che vi verrà recapitato direttamente da Umby in persona.
Di seguito gli altri vincitori a pari merito:

  • nio che alle ore 10.56 scrive: In chiesaaaaaaaaaaa!!!!! (nico per un pelo non hai vinto l'ologramma...peccato, nell'ingresso-salotto-cucina ci sarebbe stato benissimo)

  • scanta alle 10.58 scrive: ...mah..boh..dove?..non ricordo ho un vuoto....ahahahahahahahah!!!!!!a già a dire di sì a XXXX e a XXXX... e prosegue con altre cose che non riporto per non urtare eventualmente la sensibilità di "XXXX" ;-)

  • isirakki alle ore 11.05 scrive: In dò tu eri ...visto che non ti sei ricordato...vinci la piena ed esclusiva proprietà di tutte le bomboniere avanzate - esattamente 200 sacchettini di rafia, molto utili (..non ho parole)

  • sonia alle 12.12 scrive: ...all'impiccagione!!! hai fatto proprio bene!!!! (il resto è top secret)

  • marghe alle 12.33 scrive: l'anno scorso l'hai scampata bella, oggi avresti festeggiato un anno di matrimonio con il sindaco del paese dei XXX rotti . Marghe...con questa ti sei guadagnata ben DUE ologrammi...e un pizzicotto di bomboniere indemoniate...

  • fede alle 15.26 scrive: Era meglio se dovevi andare a Venezia.. (come darle torto?)

  • silvia alle 17.29 scrive: alla rocca di montemurlo a dire siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii..............

  • nicco (il testimone mancato) alle 17.34 scrive a reti unificate: Forse a prenderlo nel cXXXo???????????????? NB - che dire...un vero signore.

  • clau alle ore 18.17 scrive: m..ad abbuffarti, a salutare un botto di gente, a cantare mezza brilla e a commettere un errore probabilmente..ho vinto?!?? si claudia...hai vinto...l'ologramma ti verrà recapitato a mezzo di messaggero celeste entro 24 h.


ci sono stati poi anche i concorrenti telefonici...
un premio speciale (consistente in una cintura di castità con combinazione atomica programmata per aprirsi il giorno del giudizio universale) a simo senza il quale tutto ciò non sarebbe stato possibile (ti vogghio bbene!)
Un bacio particolare va a Laura, la mia gemella separata alla nascita, collega di sventure e di avventure, anche lei incappata in una variopinta scatola di cioccolatini ;-) . La distanza ci separa ma l'amicizia ci unisce ;-) ...W il 23 settembre!
Grazie a tutti nei secoli dei secoli! senza di voi l'anno scorso, probabilmente, manco ci sarei arrivata al 23 settembre :-*

mercoledì 3 settembre 2008

Arrivederci Grecia!

Ed eccoci arrivati all` ultimo giorno di vacanza.
Questa e` l`ultima notte ad Atene e poi domani, via verso Milano...
Il bilancio della vacanza e`: DECISAMENTE POSITIVO!

Nessuno dei due si aspettava che la Grecia fosse cosi` bella, e torniamo a casa con un minimo di nostalgia, anche se a casina ci aspetta il nostro limone :)

Oggi abbiamo fatto scorta di Dolmadaki che sono le foglie di vite ripiene di riso ed altre robette buone...ne abbiamo piu` di un chilo... chissa` se ci faranno passare alla dogana?!?!?!?

I miei tentativi di disintossicarmi dallo yogurt greco sono per ora vani...oggi me ne sono fatta 2 DOSI...>)...vabe`...c`e` di peggio!

E da venerdi, daglie di pallavolo e di corsa per smaltire il buzzetto accumulato durante la super vacanza...:)

Grecia..torneremo!

Nico & Chiara

martedì 2 settembre 2008

Con la Grecia nel cuore

Ebbene si..il nostro avventuroso viaggio volge al termine.
Stasera e` la nostra ultima sera su Naxos, e domani sveglia presto per prendere il ferry che ci riportera` indietro al Pireo :(
Oggi ci siamo concessi un` ultima giornata di mare, nonostante il vento: io mi sono arrostita ben bene...
Oggi inoltre ho cercato di iniziare il mio percorso di disintossicazione dallo yogurt greco...ma a meta` pomeriggio la crisi di astinenza e` arrivata piu forte che mai...e sono stata COSTRETTA a mangiarmi una coppa di yogurt greco con frutta fresca.

E per portarmi un po di Grecia a casa, ho saccheggiato un fantastico negozio di spezie dove ho trovato mille mix diversi per Mousaka, Tzatziki, Gyros e Souvlaki....e quando si torna...CENA GRECA!

Ora devo provare l ultimo mistero dell isola... un pesce che sembra seccato e speziato...e che non so come si chiama....Nico ha detto che fa schifo..ma a me fa una gola....
PESCIOTTO ARRIVOOOOOOOOOOOOOOOOOO

lunedì 1 settembre 2008

Parakalo` (Le Cronache di Naxos)..e un anno di amore!



Il sacrificio di una tonnellata di sarde al Dio Apollo di ieri sera non e` stato vano.
Oggi siamo approdati a Naxos per i nostri ultimi due giorni nelle splendide Cicladi.
...e l` isola sembra realmente popolata di culone...AHAHHAHA!

Purtroppo il sacrificio delle sarde alla griglia ad Apollo, ha fatto inc...xxx...re quel permaloso di Eolo che si e` messo a sbuffare e a sbuffare, cosi` che oggi non abbiamo potuto fare il bagno e stasera siamo con jeans e felpetta.

Novita` dal fronte: sto carpendo notizie importanti sulla cucina ellenica, e abbiamo trovato pure un negozietto che ci fornira` gran parte degli ingredienti e delle spezie necessarie a preparare una fantastica cenetta greca, gradita anche ai vegetariani (capito Monia?!)

Il programma della serata prevede di rinchiudersi da qualche parte a bere un birrino o un OUZO, dato che gli Alisei, il Meltemi o quello che e` non accenna a calmarsi...

Stasera saltiamo pure la cena. Siamo gonfi di souvlaki e greek salad...altro che footing.

P.S. le foto nuove verranno trasmesse prossimamente...
P.S. OGGI E` ESATTAMENTE UN ANNO CHE L` U.P.B.D.M. MI HA ACCOLTO TRA LE SUE CALDE BRACCIA....BUON ANNIVERSARIO A NOI :)

domenica 31 agosto 2008

Dimmi cosa hai fatto con il greco sulla spiaggia

Ed eccoci ad un` altra puntata delle avventure dei vostri argonauti sulle rotte di Ulisse.
Niente di particolarmente nuovo da ieri...siamo sempre a Paros, come dicono qua `a pallikes rittikes` , sempre con il nostro fido destriero che ci accompagna in giro per l`isola e ci scorrazza per stradine sempre piu inerpicate.

Niente di nuovo dicevo...l`interesse di Nicola per i posteriori (e gli anteriori) delle greche non accenna a diminuire..per cui io mi consolo con quintali di tzatziki, e sarde alla griglia...
Durante questa vacanza abbiamo adottato nell`ordine due cani......e un micino...
... ma Nico purtroppo mi ha proibito di portarli a casa...ora sto cercando di convincerlo ad adottare una capretta....se non altro avremo una fornitura perenne di FETA. :)

...A proposito di Feta, qua di seguito la ricetta della VERA insalata greca, con tanto di foto!
Ingredienti:
- peperoni verdi
- pomodori
- cipolle rosse
- olive greche
- feta a profusione

Procedimento
Tagliare grossolanamente tutti gli ingredienti, tranne la feta che va INTERA SOPRA TUTTO e cospargere di abbondante origano e olio. That`s All!


Come dicevo prima, Nico se ne frega di anfore e colonne doriche e volge il suo interesse verso ben altri argomenti (qui sotto immagini di repertorio) ...per cui io ora vi lascio e mi dirigo verso il mio ristorantino di fiducia a sgrufarmi le sarde grigliate...



Domani partiamo per Naxos, speriamo che gli dei dell`olimpo siano clementi con me e abbiano popolato l`isola soltanto con culone baffute.

Qui sotto l`immagine di un uomo e il suo dolore.



sabato 30 agosto 2008

Semplicemente Paros (e` uno sporco lavoro...ma qualcuno lo deve pur fare..)

Il bronzo di Riace




...e dopo aver salpato i sette mari..i nostri eroi giunsero nella ridente isola di Paros!
Finalmente un po di mare! Ci eravamo lasciati con i migliori propositi di trovare una spiaggetta tra Atene ed il Pireo per fare un bagno rigenerante...che dire...
Non abbiamo trovato un` accogliente spiaggetta...ma il paese di Faliro con le sue spiagge portuali immerse nell immondizia...tanto per non disabituarsi troppo in fretta...al che..dubbiosi sul bagno radioattivo, siamo risaliti zitti e mesti sulla nostra metro in direzione Pireo! Li si che e` stata una bella sorpresa...ma d`altronde e` un porto..che vuoi pretendere? spiagge immacolate??noooooo...li la nostra voglia di bagno rigenerante si e` acuita ancor di piu (scusate il linguaggio forbito, ma in queste terre di grande cultura, mi si risveglia un non so che di classico e platonico...).
Dopo aver chiesto informazioni alla carinissima e baldinellissima impiegatissima della blue star ferries - che parlava un inglese magaari maccheronico - sul come fuggire al piu presto da quel porto sudicio....e dopo che lei ci ha inutilmente illuso...abbiamo ciondolato fino alle ore 17.30 tra bars...bars...e bars...e finalmente traghetto! che dopo 5 ore ci ha lasciati a Paros e al nostro bellissimo ~Hotel Cyclades~


Che dire di quest isola....apparte l acqua cristallina, il cibo buonissimo, le baldinelle sparse in ogni dove, i panorami romantici, il cielo iper sereno senza una nuvola...


Abbiamo pure noleggiato un scooter per infrattarci in ogni angolo nascosto...e oggi ho provato l ebrezza delle due ruote anche io..! sono una pilota provetta!


Domani e il nostro ultimo giorno a Paros, ci mancano da visitare le spiagge a sud ovest...Golden Beach, Pounda Beach...


Ma lo sapete che alla fine qualche cosa di greco si capisce???


Vi lasciamo e ce ne andiamo a mangiare...!


Kalispera a tutti!

la sbronza di Riace...

mercoledì 27 agosto 2008

Filopappo For President!

ma il Partenone...dov`e`?!?!

Buonasera a tuttiii!
Nio e Chiara vi scrivono dal meraviglioso Hotel Ionis nel bel mezzo del Bronx di Atene!
Siamo arrivati ieri verso mezzogiorno e ci siamo subito messi in marcia per visitare il centro di Atene...che dire..la prima impressione non e` stata delle piu` positive...Atene non e` esattamente questo esempio di pulizia da manuale...comunque, passata la paura iniziale, ci siamo abbastanza adattati agli sgocciolamenti (si perche` qui i condizionatori sgocciolano copiosamente in strada), ai cani randagi vaganti, ai drogati briachi ai bordi delle strade, al quartiere malfamato afghano-arabo-cinese, nel quale siamo incappati per sbaglio e dal quale siamo scappati a gambe levate...
Ma Atene non e` solo questo, e` anche gyros, feta e tzatziki (booooni), e` l`Acropoli col Partenone rappeciottato, e` la Plaka con le sue viuzze romantiche (ma lezze!), e` la collina di FILOPAPPOOOO dalla quale c`e` una vista mozzafiato sull`Acropoli e le sue meraviglie, e` la vecchia Agora` con la Stoa di Attalo dove quasi quasi ti senti un po filosofo quando ci passeggi in mezzo, e con il Tempio di Efesto, bellissimo soprattutto al tramonto!
Nicola poi, ha scoperto che la Grecia non e` solo feta, gyros e Partenone, ma ci sono anche un sacco di belle greche (che non sono quelle delle mattonelle del bagno eh..!) e tante belle turiste... con il risultato che Nico, ora, ha gli occhi rossi e la cervicale infiammata da quanto si e` girato a guardare i culi...>:( !!

Domani mattina partiamo per il Pireo, il porto di Atene, dove alle 17.50, ci attende il traghetto per l`isola di Paros! Nel frattempo speriamo di trovare una spiaggetta per sguazzare un po in acqua...che ce n`e` bisogno...!

A presto!
Kalispera (o kalimera....bo...io so dire solo GYROSSSS)

Nio & Chiara

mercoledì 13 agosto 2008

Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria



Ho contato uno per uno i giorni che mi separavano dalla mia nuova vita e adesso il countdown è terminato.
Ebbene sì.
Domani è il mio ultimo giorno di lavoro, di questo lavoro.
E non solo perché vado in ferie.
Ho vissuto questi anni sperando in un qualche giusto riconoscimento… che dire, qualcosa di più di 1 euro di aumento ogni eclisse solare o passaggio della cometa Hale Bopp.
Sono una ingrata, lo so.
Negli ultimi 13 giorni questa parola mi è giunta all’orecchio innumerevoli volte.
Ma...sappiamo tutti come vanno le cose, il rapporto tra dipendente e capoufficio, è come quello tra moglie e marito: se il marito trascura la moglie…la moglie gli fa la sorpresa…
Io sono per natura fedele, ma alla fine il troppo stroppia per tutti!
Non voglio perdere l’ennesimo treno.
Non mi sento in colpa e non mi sento in debito…anche se a qualcuno farebbe piacere sapermi in ginocchio sui ceci.
Ho pure la superbia di vantarmi di essermeli guadagnati onestamente, centesimo per centesimo, quei 1000 euro – niente di più niente di meno - al mese.
Scusate, ma lavorare per la gloria non fa proprio per me.
Più vado avanti e più il mio spirito garibaldino si assopisce.
Qualche tempo fa mi è stato detto di non preoccuparmi perché XXXXXYYYY ha sempre avuto tanta stima di me.
E, gonfia d’orgoglio, con tutta questa stima in tasca, sono andata a fare la spesa alla Coop.
Peccato che la signorina alla cassa mi abbia gentilmente liquidato dicendomi che loro non accettano le carte di credito…figuriamoci le manciate di stima.
Non so cosa provino qua, ma so cosa provo io al pensiero che da Lunedì non farò più parte dell’organico: l’unico rimpianto è non averlo fatto prima.
Niente di personale, ma di treni ne ho già persi troppi…una iniezione di coraggio e via! Con un balzo sono saltata su questo…poi se sarà un treno regionale o un Eurostar…ONLY GOD KNOWS.
E poi diciamocelo…sono sopravvissuta ad un “abbandono-sull’altare-a-due-mesi-dalle-nozze”…che pensate…ce la posso fare?!??!?
Ho pure un asso nella manica: ho al mio fianco l'Uomo-Più-Zen-Del-Mondo che mi sostiene in tutto e per tutto e allieta le mie giornate, serate e nottate...:-)
Ringrazio sentitamente la dea fortuna che mi ha voluto bene (anche se c’è chi si ostina a sostenere il contrario e desidera per me un futuro buio e tempestoso. Ma va bene così).
Ringrazio sentitamente anche tutte quelle anime buone che mi hanno tenuta sotto la loro ala materna (e paterna) in questo periodo.
Ringrazio soprattutto chi – alla notizia – non si è risparmiato appellativi fastidiosi: Grazie. Senza di voi forse me ne andrei con qualche rimpianto!
E forse proprio a voi, la mia assenza peserà di più della mia presenza :-)
Perdonatemi se non scrivo dove andrò a lavorare ma non lo so nemmeno io: ho ricevuto ordine tramite un chip che si è autodistrutto in 3..2..1..secondi, di farmi trovare la prima notte di plenilunio di settembre presso il chiosco del lampredotto in zona S.Agostino, con un ovo sodo in mano e una veste bianca…da lì, incappucciata, mi porteranno nel nuovo posto di lavoro.
Speriamo bene.
Sono felice di essere stata argomento di conversazione alla macchinetta del caffè…se non altro per qualche minuto sono stata un diversivo rispetto al necrologio quotidiano che mi ha accompagnato per otto anni.
Sono stata benissimo qua fino a un po’ di tempo fa.
Purtroppo anche gli amori più travolgenti possono finire in meno di un secondo.


Terzo Principio della Dinamica: ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
P.S. Se dal 27 giugno non ho scritto su questo blog é perché sono stata in mezzo alla tempesta...il concerto degli iron è andato benissimo...e dal 27/6 ad ora non mi sono fatta mancare nulla.

giovedì 26 giugno 2008

Gods of Metal


Domani vado a vedere gli Iron Maiden...
Ancora non ci credo...
Torno indietro di 15 anni...!
Ahhhhhhhhhhhhh che emozioneee!

mercoledì 25 giugno 2008

Risparmio energetico


Inaugurazione della nuova sezione “una foto al giorno”.
Da oggi posterò una foto al giorno, così questo blog schianterà definitivamente….
Ma un po’ di comprensione please! questo blog è una fantastica valvola di sfogo per il mio cervello iper attivo, oltre ad essere un utile strumento per mettere ordine tra le innumerevoli passioni: la cucina, la fotografia, il disegno, la lettura, i viaggi, l’uomo più bello del mondo..ecc…ecc

Oggi è la giornata dello “smorbio” come dice Nicola.
Dopo l’ennesimo schiaffo morale (per l’esattezza gli schiaffi son stati due – uno a destra, l’altro a sinistra - e pure belli forti...) ho deciso di concedermi 5 minuti di svago nel mio Luna Park virtuale.
E come succede sempre quando metto il cervello in stand by lui, il supremo blob, inizia a elaborare, elaborare, elaborare e a scassarmi i marons…
Si dice che il mondo sia dei furbi…e sinceramente sto iniziando a crederci pure io.
Concedere la propria disponibilità al prossimo non sembra essere esattamente la migliore delle soluzioni…l’individualismo, il menefreghismo, l’ipocrisia e il vittimismo, iniziano a sembrarmi succulenti compromessi.
E’ possibile che dai picchia e mena, un po’ di indolenza – per osmosi – l’abbiano trasmessa pure a me? Mica sarà una malattia contagiosa eh? Già che sono ipocondriaca all’ n-esima potenza…!!
Il mio Ph è passato da un banale 5.5 a un 5.0 pari a quello del caffè…primo sintomo di acidità…e poi, e poi..mi son pure sorpresa ogni tanto a dire “non lo faccio perché non mi compete”…io paladina instancabile della collaborazione e del lavoro di squadra…
Mica sarà grave…che dite?
Allora, visto che sono una personcina abbastanza sveglia, ho capito, dopo la bellezza di 8 (otto) anni che ho un esubero di entusiasmo e curiosità che qui non è gradito.
Per cui da oggi, in orari di ufficio, viaggerò in modalità “risparmio energetico”, incanalando il mio esubero non gradito verso attività più interessanti.

Ma poi alla fine…chissene di tutto….se quando torni a casa ti trovi davanti sto popò di panorama.

Insomma, tutto questo per dirvi che da oggi c’è una nuova sezione con i “capolavori” (ahahha) miei e della mia mezza mela, pera..o quello che è.

lunedì 23 giugno 2008

verso imola


ecco il primo we di sole ed ecco che cominciano le giornate intrere in sella alla moto.
il sabato abbiamo fatto un piccolo assaggio di asfalto caldo con classico giro a suviana e classica crescentina

domenica invece siamo andati al mugello a vedere un pò di gare di moto, grazie a marco che ci ha trovato i pass gratis
mamma mia che caldo
si schiantava

il piccolo niccolò s'è divertito come un matto a vedere tutti questi motori che andavano forte (e un pò s'è divertita anche la piccola chiara)

la piccola giada invece, vestita tutta di nero, pativa un gran caldo
io sognavo una piscina :-)

dopo il mugello, verso le due del pomeriggio, quando la temperatura è ulteriormente salita, siamo andati ad imola.
volevo passare dal passo del giovo, ma c'era una gara automobilistica (un rally storico), allora mi sono inventato la solita strada alternativa.
siamo passati per PANNA, proprio il paesino famoso per l'acqua. una strada molto bella, anche se un pò accidentata.
siamo sbucati proprio vicini al passo della futa.
da lì, prendendo in direzione cornocchio, siamo scesi fino a firenzuola e poi diretti verso imola
lungo la via c'erano mille scuse per fermarsi (il castello di castel di rio, i venditori di frutta verdura lungo la strada, i fiumiciattoli invitanti), ma ormai il nostro obiettivo era quello di arrivare a imola.
e lì ci siamo fermati. ci siamo ... mi sono guardato il motogp e poi via verso il ritorno

però il caldo era veramente troppo. e il culo stava dando segni di forte intolleranza da sellino.
quindi, con una decisa presa di posizione ho detto "e ora ci fermiamo".
nella foto il nostro "punto ristoro".
in pratica, in riva al fiume, hanno organizzato un bel chioschetto, con parcheggione, campi di calcio, immancabile crescentina, ecc ecc ....
ma il ruolo principale lo svolge sempre la bellissima ansa del fiume.
mamma mia com'era ghiaccia l'acqua
ma ci voleva proprio!!!!

questo l'itinerario del giro


demo.nio






Odio il caldo, l’afa, la canicola, l’abbronzatura, l’appiccicottio fastidioso dell’estate, la fiacca che ti attanaglia quando il termometro supera i 30…
Mai come quest’anno ho desiderato tutti questi “noiosi inconvenienti estivi”…e a chi si lamenta che fa caldo da qui in avanti gli mozzo le mani!
E allora via, per godere a pieno della temperatura subtropicale, pantaloncino, canottiera (anche se è da incoscienti) e GUANTI -e zompa – agile come non mai - sulla sella della moto.
Il mio istinto di brava massaia-repressa-calcolatrice ha fatto si che portassi con me LA “maglina”…non si sa mai eh…fosse freddo (anche se fuori si sta sciogliendo l’asfalto)…e un paio di fuseaux (che poi a dirla tutta..ma non la dirò- si son rivelati utili..)
Ingranata la prima mi son resa conto che – ad esclusione della macchina fotografica e del telo mare- il 90% del mio zaino era costituito da zavorra inutile (ad un certo punto ho pure pensato di abbandonare il carico) visto che sembrava di viaggiare verso le porte dell’inferno…e col riscontro!
Ecco nell’ordine le grandi novità di questo week end:

  • n. 1: ho assistito ad una gara di moto “live” senza addormentarmi...vuoi per il terreno scosceso che di per sé non costituisce un substrato ottimale per la dormienza…vuoi perché la giornata è stata allietata dalla presenza del mio mini cuginetto che tutto fa fuorché farti addormentare, vuoi perché se un motociclista ti si scatafascia praticamente accanto a una velocità di centinaia di migliaia di km orari…un po’ di tachicardia ti viene…


  • n. 2: ho visto Imola. No… non è che fosse il sogno di una vita, ma ogni posto nuovo visitato, bello o brutto che sia, è qualcosa di guadagnato. La strada per arrivare è fantastica e lì, nel classico circolino, con il classico omino avvinazzato che mi guardava di soppiatto confidando all’amico che “anche a lui ogni tanto succede”…sono caduta in uno stato di morte apparente, come l’ultima delle Imbriache, all’inizio del moto GP…mica ci posso fare niente se il ronzio delle moto mi abbiocca…


  • n. 3: primo bagno di stagione. E pensare che avevamo già cominciato a dargli di sciolina…
    Tornando da Imola, belli appiccicati come caramelle, con un’ustione di grado indefinito su entrambe le cosce io (dannazione alla vanità femminile...) e sugli avambracci Nico, ci siamo fiondati in un bozzo favoloso prima di Firenzuola - che oramai Nico ed io abbiamo eletto culla della nostra vecchiaia (piadine & gelato home made, bozzo fresco, circuito del mugello a tre passi, verdi poggi ridenti, casette di pietra serena…e chi si muove più)


  • N 4: il mio istinto BORN-TO-BE-WILD sta riaffiorando prepotentemente: godere dell’aria condizionata naturale passando vicino al bosco, sentire i profumi diversi del sottobosco a seconda che si passi da un’abetaia o da una faggeta, tuffarsi senza pensarci due volte in un bozzo..son tutte cose che si possono fare anche in macchina per carità…ma sul sellino della moto hanno tutto un altro sapore! ;-)





PrincessPadme

lunedì 16 giugno 2008

Save Our Blog

Da oggi c'è un nuovo banner su Funghi & Bambù (l'ennesimo...infatti Nico mi brontola perché dice che inzeppo troppo il blog e poi ci vogliono 6 ore per aprirlo...)

Anche Funghi & Bambù aderisce all'iniziativa di Nacho Gomez "SAVE OUR BLOGS"

Cosa c'è di più bello per un blogger se non vedere che i suoi post suscitano l'interesse degli internauti?

E cosa c'è di più triste per un blogger se non vedere sotto ad un post la scritta "0 commenti"...!?

Nacho Gomez sostiene che la morte di un blog dipende strettamente dai commenti dei lettori...quindi...please...non siate avari di commenti...

FEED MY BLOG!

venerdì 13 giugno 2008

profile (lavori in corso)



ECCOCI

e ora che ho trovato questo bel giochino...e chi si stacca più dal pc? blogghee..foto... e ora anche disegno...aiuto!
Ecco il mio primo lavoretto semierio, ancora in fase di realizzazione. L'idea è quella di un bianco e nero in negativo, extra minimal (non sono una grande fan dei colori...) e con qualche ghirigoro astratto...vediamo che ne esce nel week end...


posted by misspadme

giovedì 12 giugno 2008

Inkscape


da oggi in "Funghi & Bambù" ci sarà una nuova label: INKSCAPE
Qui troverete tutti i miei "capolavori" digitali e pastrocchi vari...
Sopra il secondo esperimento : Chiara Manga

enjoy it




posted by MissPadme

lunedì 9 giugno 2008

ingorgo sonoro

e per gli amanti del genere "sdrucinati a zonzo" (che per i non toscani vuol dire "sdrucinati a zonzo") c'è l'evento ingorgo sonoro

il progetto sarebbe quello di andare su in moto, portarsi le tende, prenderla grossa, ficcarsi in tenda in un prato qualunque e risvegliarsi col mal di testa il giorno dopo.

purtroppo tutto dipende dal meteo, che, per usare un francesismo, avrebbe rotto i co.....!
demo.nio

giovedì 5 giugno 2008

Bocconcini di pollo alla zingara (la mia prima ricetta)



dopo un anno di manicaretti preparati dalla chef super-professional CHIARA, ho deciso di cimentarmi anch'io in un esperimento culinario.

e devo dire che, per essere un principiante, mi è venuta anche bene :-)

la ricetta è BOCCONCINI DI POLLO ALLA ZINGARA ribattezzati per l'occasione in BOCCONCINI DI POLLO A "QUELLO ZINGARONE DEL NIO"

ingredienti per 2 persone:
  • 400 g di petto di pollo
  • 2 belle patate
  • 1 peperone
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • 1 spicchio d'aglio
  • olio
  • sale
  • paprika dolce
  • 2 peperoncini



preparazione:
mettere in una bella pentola le patata tagliate a cubetti e l'aglio a cuocere con un bicchiere d'acqua e un pò d'olio.
pulire e tagliare il peperone a striscioline emettere insieme alle patate.
tagliare il petto di pollo a cubetti e mettere in pentola.
aggiungere sale, paprika e i peperoncini.
far cuocere il tutto per i primi 10 minuti a fuoco basso e con il coperchio. poi continuare la cottura per altri 10 minuti a pentola scoperta.


et-voilà
le manicarett l'è servit
demo.nio

mercoledì 4 giugno 2008

Plumcake allo yogurt e cioccolato

Accade ogni tanto che io rimanga folgorata da una ricetta.
Oppure, in un momento in cui sto facendo tutt’altro – tipo fare manovra per parcheggiare sudando come uno gnu - mi venga in mente di fare un plumcake…
Nico dice che sono matta.
Vabé…
Ora, passi il fatto che io sia matta… e che mi vengono le fittonate, ma, fare un dolce in forno con 40° C all’ombra, 10 minuti scarsi di tempo e un solo uovo…mi pare eccessivo.
Per qualche strana congiunzione astrale però, quando arriva la fittonata, tutto poi va per il verso giusto. E’ per questo che, venerdi scorso - con 10° C di temperatura esterna, un’ink….zatura alle stelle (anche quella ha la sua importanza se devi montare le uova…) e la fortuna di poter uscire (a corsa) alle ore 16.00 dall’ufficio per andare a comprare altre 2 uova - alla fine sono riuscita a fabbricare questo fantastico plumcake.
Peccato non avere lo stampo…eppure…eppure… ero stra-convinta di averlo…e invece mi sono ricordata che, presa dall’impeto del silicone (finché l’impeto si limita agli stampi..ben venga…:-O) QUELLA VOLTA ho acquistato l’ennesimo stampo monoporzione a forma di cuore-amore-amore...

Ingredienti
3 uova
300 gr di farina
1 bicchiere d'olio d'oliva
1 bustina di lievito in polvere
150 ml di Yogurt al naturale
150 gr di zucchero di canna (la ricetta prevede quello normale ma io, uso quello di canna…molto più buono e con meno schifezze)
pizzico di sale
Cioccolato fondente

Procedimento
Innanzi tutto accendere il forno a 180°.
Mescolare yougurt+zucchero con una frusta per un paio di minuti e versare pian piano la farina SETACCIATA, il pizzico di sale e le uova.
Aggiungere il lievito e per ultimo versare l'olio di oliva a filo.
Lavorare per un po' di tempo fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Aggiungere infine la cioccolata tritata grossolanamente.
La quantità? A piacere!
Porre il composto nello stampo, preferibilmente da Plum Cake, anche se lo stampo “gugliato” la sua porca figura comunque la fa.
Consiglio: non vi venga in mente di assaggiare l’impasto crudo (tipo rileccare con il dito il ciotolo..). Io stavo per buttare via tutto nel lavandino, dato che il sapore di olio di oliva è veramente forte.
Con la cottura, magicamente tutto si aggiusta.
Volendo, decorare la superficie con scaglie e/o gocce di cioccolato, oppure noccioline, pere…ecc…ecc.(nel caso in cui abbiate lo stampo plumcake..sennò considerate che è il sopra è sotto e il sotto è sopra…)
Infornare e rilassarsi facendo altro per 50 minuti abbondanti, trascorsi i quali, controllerete la cottura con il metodo scientifico “stecchino”.
La crosticina sarà bella scura e l’interno ultra morbido.
Per i più golosi e per quelli che se ne infischiano della prova costume, la versione: “colata di cioccolato fuso finale” è altamente raccomandata.
Consiglio n. 2: il giorno dopo il plum cake è ancora più buono. L’impasto è morbidissimo e compatto ed è fantastico anche mangiato da solo…immaginatevi inzuppato nel latte!
Ha superato anche il test “vicini-di-casa”.

Varianti consigliate:
Cioccolato+ pere
Cioccolato bianco e mandorle
Marmellata
Banana (da sola o con il cioccolato)

ATTENZIONE ATTENZIONE!
Vi anticipo che la prossima ricetta che verrà inserita, proviene dalla mente eclettica e inaspettatamente culinaria del motociclista più bello del mondo....

martedì 3 giugno 2008

.... e i 2 giorni del mugello


dopo "i 3 giorni del biker incallito" ecco a voi il mirabolante seguito!!!
i personaggi sono sempre gli stessi a cui ormai siamo affezionati, i paesaggi e le ambientazioni sono simili (ma, i veri intenditori, sapranno cogliere le sottili differenze).
Il tutto orchestrato dalla mirabile regia del vostro demo.nio.

ecco il giro del primo giorno con tutte le sue bellissime curve.

Abbiamo sperimentato una nuova stradina: passando da vaiano, si attraversa montecuccoli e si arriva diretti nel mugello. Strada molto panoramica, anche se l'asfalto è un pò disconnesso.

Piccola sosta a Fiorenzuola, paesino un pò troppo anni 40, ma con un chioschino subito fuori del paesino, veramente fantastico.

Nel mezzo a tutto questo siamo anche riusciti a beccare gli amici bergamaschi, venuti direttamente in moto per assistere al motogp .... una sfacchinata immane!
Si sono "accampati" in una casetta sperduta nel bosco, con una mulattiera per arrivarci. Però la casetta era veramente un chicchino.
Peccato per loro che questa gita è stata MOLTI KM, POCO RIPOSO


mentre questo è il giro del secondo giorno, caratterizzato fondamentalmente dalla fila e dal caos dell'uscita di tutti i tifosi dal circuito del mugello. In pratica un'ora e passa di coda. FERMI.
Poi però ci siamo rifatti con un'ora intensa di curve e pieghe a tutta birra. Ci volevano proprio.


E ricordate:

PISTOIA E' AD UN'ORA DA TUTTO ;-)


demo.nio

Messaggio a blogghee unificati...

Image by MissPadme (Ink Scape)

Comunico ufficialmente che oggi, DEMO.NIO e MISSPADME, si uniranno in.....
.....
...................................

un unico blog!!
E che pensavate voi?!??!?!?!? mica son matta eh!!!! Quindi, da oggi, oltre alle ricette, alle foto, ecc..ecc..potrete trovare sul blog anche tutti gli itinerari delle nostre scorribande motociclistiche e non...e poi...chissà che anche la mia dolce mezza mela non inizi a spadellare....

giovedì 29 maggio 2008

Aperitif sur l'herbe...(l'arte di arrangiarsi) e qualche foto!

La passione morbosa per la cucina è una validissima compagna di avventure che non mi abbandona neppure in vacanza...
Ora poi...che ho trovato una degna compagna di padella....
Monia, the Queen of Aperitivisssss!
E' così che in quattroequattr'otto, all'"ombra" della ruota panoramica di Mirabilandia, su un telo da mare, abbiamo messo in piedi - sotto lo sguardo invidioso dei nostri vicini di camper,- un aperitivo degno del miglior wine-lounge-cocktail-(ecc.ecc) bar!

(più che altro la reale ragione di questo aperitivo è che c'era rimasto PARECCHIO a gola il mini-pinzimonio che ci hanno servito sul viale Ceccarini a Riccione la sera prima...)

Ingredienti
- Cipolline di campo fresche
- Finocchi
- Carote
- Peperoni
- Pomodorini
- Olio buono
- Sale

e poi....crostini, salatini, patatine, prosecco a fiumi, birra ghiacciata..
  • una dritta per il pinzimonio che abbiamo imparato a Riccione (nonostante la mini dose) e che ci ha entusiasmato: nel ciotolino dell'olio mettere il sale grosso in fondo, anzichè quello fino...molto più saporito e anche più coreografico!


pinzimonio

Peperone

Cipollina di Campo



un pò di foto
Bambino con pallone: elemento di disturbo inviato dai vicini di camper invidiosi...(foto by demo.nio)...qualcuno che fa il simpatico e si diverte prendendo in giro la mia passione per le foto "macro"... Monia & Me...a testimonianza del fatto che nemmeno in camper
riusciamo a stare ferme coi mestoli...
Paura e delirio non a Las Vegas, ma sulla funicolare di S.Marino......mon Amour & Me nel nostro cuccio in camper 

martedì 20 maggio 2008

Monia biscuits (da San Pietro a Maida con furore!)

Metti una grigia domenica di maggio (MAGGIOOOO???)…piovosa…uggiosa…una di quelle domeniche in cui il divano ti reclama a gran voce…cosa c’è di meglio – oltre alle coccole - che spadellare in compagnia????
Ecco allora questi fantastici biscottini, originari della Calabria (giusto Monia?), “partoriti” durante una domenica di semi-pioggia da una coppia di cuoche niente male!

Ingredienti per il biscotto:
600 GR. DI FARINA
200 GR. DI ZUCCHERO
240 GR. DI MARGARINA (AMMORBIDITA)
4 UOVA
1 BUSTINA DI LIEVITO
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 BICCHIERE DI LATTE (BICCHIERE DI PLASTICA)


Ingredienti per il ripieno
100 GR. DI BURRO (AMMORBIDITO) TEMPERATURA AMBIENTE
350 GR. DI ZUCCHERO A VELO
1 BUSTINA DI VANILLINA

PER LA COPERTURA: cioccolato fondente

PROCEDIMENTO
Sbattere lo zucchero con la margarina fino a formare una crema, aggiungere piano piano gli altri ingredienti, nell’ordine:
- uova
- metà della farina
- latte
- vanillina
- lievito
Mettere l’impasto ottenuto in una tasca a bocca larga rotonda e formare – su una placca coperta di carta da forno - delle “palline”… mi raccomando ben distanziate l’una dall’altra, perché durante la cottura tendono (o meglio DEVONO!) spiattellarsi.
Cuocere in forno a 180° C per una ventina di minuti o comunque finché non risultano colorati in superficie.
Il ripeno è semplicissimo: mescolare tutti gli ingredienti insieme fino a formare una crema che verrà poi spalmata tra due dischetti accoppiati.
Una volta formati le coppie con il ripieno, sciogliere il cioccolato a bagnomaria ed inzuppare il biscotto solo a metà, aiutandosi con un cucchiaino per lisciare la superficie…come ha fatto Monia e non come ho fatto io che ho inzuppato e via! (vedi foto..!)
Lasciar raffreddare (importantissimo perché freddi sono molto più buoni!)…e mangiare!








martedì 13 maggio 2008

Croquembouche! (Machiavellica)


Domenica scorsa la mia cuginetta nonché luce-dei-miei-occhi è passata a Comunione.
Di solito in queste occasioni solenni, la “Famiglia” mi commissiona un dolce.
Sono stata insignita con idonea cerimonia, del prestigioso titolo di “Pasticcera di Corte” a seguito di due corsi frequentati un paio di anni fa e durante i quali ho soltanto assaggiato copiosamente creme, farciture ed impasti, ingrassando di due chili in quattro giorni…ma questo LORO non lo sanno…;-)
La preparazione del dolce è per me quasi un rito zen……
O meglio, nella mia mente lo è: mi piacerebbe fare la spesa con calma almeno due giorni prima, mettere il CD di Jack Johnson in sottofondo…, organizzare tutti gli ingredienti in fila x 6 col resto di 2…, vorrei essere da sola e avere tutto lo spazio utile per sporcare e nel frattempo ballettare soavemente tra effulvi e aromi…
Questo nei miei sogni.
Di norma accade invece che io mi rammenti del mio ruolo di Pasticcera Reale, per puro caso, quando sono intenta a fare tutt’altro…
…non so…ad esempio..mentre sto gozzovigliando presso le sponde del Lago di Suviana, sdraiata su una sedia del chioschetto dopo aver ingerito nell’ordine, una crescentina con mortadella – birra - mezza crescentina con arista – gelato - caffè…
Ne consegue l’immancabile corsa contro il tempo per procurarsi gli ingredienti, l’invasione di tutta la cucina con tasche, forme, cucchiai e pentole, lo scontato coinvolgimento di tutti presenti – in questo caso suocera prima e Dolce Metà poi…e l’inevitabile infortunio…
Ma veniamo a LEI! La Croquembouche.
Adoro preparare questo dolce, mi piace il risultato finale, la croccantezza del caramello e la morbidezza della crema, in più è un dolce indubbiamente coreografico…anche se stavolta…lo ammetto: HO BARATO.
TRUFFA N. 1: la croquembouche dovrebbe avere la forma di un cono. Si dovrebbe preparare una pseudo impalcatura conica ricoperta di carta stagnola (almeno, io la so così) dove appiccicare pazientemente con il caramello tutti i bigné fino a formare un’imponente ed elegante grattacielo…ma, come si evince dalle foto, la mia non era un cono, né tantomeno un grattacielo…direi più una piramide MaYA…
TRUFFA n. 2: le bignè si fanno rigorosamente in casa…in primis perché vengono più buone, poi perché quelle comprate sono troppo grosse.
Ma in mancanza di tempo..il fine giustifica i mezzi!

Per le bigné
- 250 ml di acqua
- 100 gr burro
- 125 gr farina
- 4/5 uova, a seconda della grandezza
- un pizzico di sale

Mettere in una casseruola dal fondo spesso l’acqua, il burro a temperatura ambiente a pezzetti ed il sale.Appena l’acqua bolle il burro dovrebbe essere completamente sciolto. Togliere il recipiente dal fuoco ed incorporare tutta la farina mescolando energicamente per non far formare grumi. Rimettere sul fuoco e mescolare finché l’impasto non “sfriggola”. Togliere dal fuoco ed attendere qualche minuto per far perdere un po’ di calore. Aggiungere le uova una alla volta, senza mettere la successiva finché la precedente non sia stata COMPLETAMENTE incorporata.
L’impasto giusto è lucido e si “strappa” dal mestolo.
Porre l’impasto in una tasca con la bocchetta larga e formare le bigné facendo attenzione alla distanza. In cottura gonfieranno molto.
Cuocere in forno statico a 210 °C per 20/30 minuti.
(ricetta di Enzo il mio Guru!)

Per la crema
- 5 tuorli d’uovo
- 350 gr di zucchero semolato
- 100 grammi di farina
- 1 litro di latte

Montare molto bene i tuorli con metà dello zucchero e aggiungere la farina setacciata.
Bollire il latte nel frattempo con il restante zucchero. Quando il latte bolle, togliere dal fuoco ed incorporare le uova con lo zucchero e la farina.
Mescolare bene con una frusta e mettere sul fuoco a fiamma bassa, facendo attenzione a non far attaccare la crema.
Appena prende il bollore, togliere dal fuoco e lasciar intiepidire, rigirando di tanto in tanto per evitare che si formi la crosticina.

La crema è una pasticcera semplice, non aromatizzata inizialmente.
Quando la crema era ancora calda ho diviso in quattro le quantità e aromatizzato successivamente ottendendo:
- crema al limone (aggiungere la scorza di un limone grattugiata)
- crema alla vaniglia (aggiungere mezzo cucchiaino di vaniglina)
- crema al cioccolato (aggiungere cioccolato fondente grattugiato circa 170 gr)
- crema al cioccolato aromatizzata con cannella (aggiungere mezzo cucchiaino di cannella in polvere)
Una volta che le creme sono belle fredde, si procede con il riempimento dei bigné. In questo caso è stata provvidenziale la presenza della mia suocerina che, passata a salutare, si è trovata inzuppata fino ai gomiti di creme varie…
Lei immobilizzava il bigné, mentre io lo trafiggevo con la tasca, iniettando la crema letale…ahhahahah!
Non vi dico il trogolaio in cucina…
Una volta riempiti li ho messi a testa in giù, in attesa di essere caramellati.

Per il caramello
- zucchero semolato gr 500
- acqua 1 dl
Versare lo zucchero nell’acqua in una pentola con il fondo spesso e far cuocere a fuoco basso girando di tanto in tanto. Il caramello, prima di diventare tale deve asciugare. Vedrete che ad un certo punto fa una grande schiuma, e poi lo zucchero ritorna ad essere semolato…le meraviglie della fisica!
Da li inizia la formazione del caramello che deve essere biondo e non troppo scuro. Appena cotto, spegnere e mettere il pentolino un secondo in acqua fredda per fermare la cottura.

A questo punto si passa al caramellaggio dei bigné. Si inzuppano solo per metà e poi si dispongono con la faccia caramellata verso il basso– in questo caso – a formare una piramide.
Nel caso abbiate – da pasticceri provetti – costruito l’impalcatura, la faccia caramellata va disposta verso l’esterno, usando solo un goccio di caramello per appiccicare il bigné alla “parete”.
Al termine di ogni “strato” movimentare il tutto con fili di caramello fatti con la forchetta.
In questa fase è stato fondamentale invece il ruolo di Nicola, che ha pazientemente inzuppato i bigné per metà nel caramello incandescente, finché…una goccia del suddetto, caduta dalla mia forchetta impazzita impegnata a produrre dolci ragnatele, gli ha provocato un’ustione di terzo grado sul dito indice…
…dito che da sabato pomeriggio mi trovo immancabilmente davanti, abbinato all’inevitabile sguardo da cerbiatto ferito della serie “guarda cosa mi hai fatto…”
A questo punto con il caramello sicuramente avanzato, vi potete sbizzarrire creando reticolati per decorare il tutto. Ad esempio potete usare un romaiolo capovolto che ricoprirete di fili di caramello per creare una cupola zuccherosa.
Una volta raffreddata, staccatela dal romaiolo e usatela per imprigionare qualche bigné.
Se preparate il dolce il giorno prima, conservatelo in frigo ben coperto con carta stagnola, per evitare che l’umidità del frigo renda appiccicosissimo e moscio il tutto.
Epilogo: Il dolce ha riscosso molto successo.
Alla fine il sacrificio dell’indice del Piccolo Nicola a qualcosa è servito.
I complimenti sono arrivati…anche se alcuni invitati un po’ in là con gli anni si sono fatti intimorire dalla potenziale aggressività del caramello sulle loro dentiere…peccato..per loro!
Ripeterò l’esperimento per la terza volta con un’impalcatura più bassa e con varianti diverse di crema.
Errare è umano
Perseverare è diabolico.

visione aerea :-)

monoporzioni per il vicinato